Il nostro sito utilizza cookies tecnici e di terze parti, nello specifico lo strumento di statistiche delle visite Google Analytics, senza finalità pubblicitarie/commerciali.
Puoi leggere la Privacy policy completa qui
Il termine “privativa industriale” si riferisce a un diritto esclusivo attribuito al “creatore/inventore”, conferito dall’ordinamento per tutelare l’oggetto del suo ingegno.
Questo diritto esclusivo consiste nella possibilità di opporsi a qualunque uso non autorizzato della propria opera o invenzione. Quindi, la privativa industriale si pone come obiettivo la protezione di autori e imprenditori per salvaguardarli da appropriazioni e sfruttamenti indebiti del proprio lavoro.
Se si considerano gli investimenti pubblicitari che vengono effettuati per affermare un marchio sul mercato, gli investimenti economici per l’elaborazione di un nuovo procedimento tecnico, oppure ancora le risorse investite nello sviluppo di un nuovo farmaco, si conviene che la proprietà intellettuale è fortemente connessa all’economia. Salvaguardare la propria esclusività, lo sforzo intellettuale e creativo è dunque fondamentale anche in un’ottica economica e di mercato.
Vi sono diverse tipologie di privativa industriale, ciascuna ben delineata e con apposite misure di tutela.
Nello specifico le privative possono essere suddivise in tre categorie:
In questo articolo ci occuperemo dei primi due, mentre del design parleremo insieme al diritto d’autore in un altro approfondimento.
Privativa industriale: riferimento normativo
Nel nostro ordinamento la privativa industriale viene trattata principalmente nel Codice della Proprietà Industriale (Dlgs. N.30 del 10 febbraio 2005), che stabilisce:
“Ai fini dei presente codice, l’espressione proprietà industriale comprende marchi ed altri segni distintivi, indicazioni geografiche, denominazioni di origine, disegni e modelli, invenzioni, modelli di utilità, topografie dei prodotti a semiconduttori, informazioni aziendali riservate e nuove varietà vegetali.”
Stabilisce inoltre, all’Art. 2, le modalità di acquisizione di tale diritto di esclusività che avviene attraverso la procedura di registrazione:
Altre regolamentazioni vi sono nella Legge n.633 del 1941 che tratta, nello specifico, il diritto d’autore (come vedremo in un altro articolo).
Privativa industriale: il marchio
Tra le privative più note, il marchio tutela il segno attraverso il quale un’azienda si distingue dalle concorrenti. Non deve essere confondibile con altri segni ma deve riuscire a distinguere l’azienda e i servizi offerti dalla stessa.
Avere un marchio fortemente distintivo garantisce di per sé una tutela molto forte nei confronti di imitazioni. La tutela ufficiale del marchio avviene attraverso la sua registrazione presso l’ufficio amministrativo territoriale preposto. In Italia la domanda va rivolta all’UIBM (Ufficio Italiano Brevetti e Marchi) oppure a livello europeo tramite domanda all’EUIPO (Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale). Tale registrazione ha una validità d 10 anni ma può essere successivamente rinnovata per un tempo indeterminato.
Privativa industriale: il brevetto
Il brevetto è una privativa industriale che si identifica sia con la tutela giuridica e sia con l’invenzione stessa. Anche in questo caso la registrazione va effettuata presso l’UIBM, tale azione comporta a favore del titolare una riserva esclusiva di produzione, commercio e utilizzo industriale dei prodotti brevettati o del peculiare procedimento inventivo usato per ottenere un bene.
Esistono diversi tipi di brevetto:
A seguito della registrazione il brevetto per invenzione ha una validità di 20 anni, mentre il brevetto per modello di utilità ha una validità di 10 anni. Entrambi non possono essere rinnovati.
Questo sito usa i cookies e altri Strumenti di Tracciamento per migliorare la tua esperienza sul sito web.
Per scoprire di più sui cookie o come disattivarli vedi Imposta i cookie
Il nostro sito utilizza cookies tecnici e di terze parti, nello specifico lo strumento di statistiche delle visite Google Analytics, senza finalità pubblicitarie/commerciali.
Puoi leggere la Privacy policy completa qui
Questa Applicazione utilizza Cookie comunemente detti “tecnici” o altri Strumenti di Tracciamento analoghi per svolgere attività strettamente necessarie a garantire il funzionamento o la fornitura del Servizio.
Questa Applicazione utilizza Strumenti di Tracciamento per misurare il traffico e analizzare il comportamento degli Utenti con l’obiettivo di migliorare il Servizio.
Google Analytics (Google Ireland Limited)
Google Analytics è un servizio di analisi web fornito da Google Ireland Limited (“Google”). Dati Personali trattati: Cookie e Dati di utilizzo.