Da anni ormai siamo entrati definitivamente nell’era digitale, che ha coinvolto ogni settore, pubblico o privato, con riguardo a prodotti e servizi.

Eppure, alcuni soggetti o gruppi di persone, per carenza di mezzi economici, per pregiudizi giustificabili con una probabile diffidenza o mancanza di interesse o anche per questioni anagrafiche, ancora faticano a farsi spazio in questa realtà progressiva e inarrestabile, rischiando così di farsi scalzare da competitors aperti alle evoluzioni tecnologiche.

La direzione da seguire per restare aggiornati conduce verso le infinite possibilità che le moderne strategie di Marketing offrono per canalizzare a proprio vantaggio le ricerche che il pubblico internauta compie per soddisfare le proprie esigenze, anche ad esempio per la ricerca di un avvocato.

Alcuni sondaggi hanno potuto rilevare che molti studi legali sono privi di quella che allo stato dell’arte costituisce la più importante vetrina per esporre al pubblico la propria realtà organizzativa e professionale, ovvero un sito web, l’esempio più eclatante delle soluzioni di Marketing per lo studio legale.

Coloro che ne sono ancora privi probabilmente non hanno compreso appieno il potenziale della digitalizzazione e del dinamismo virtuale della rete e, di conseguenza, tutti i benefici e i ritorni economici che ne potrebbero conseguire.

Ad eccezione dei grandi studi legali che investono nei loro siti con costante cura nell’aggiornamento e nell’intuitività della navigazione interna, gli altri hanno per lo più un sito statico, dotato solo di una homepage e di scarse informazioni aggiuntive, oppure non possiedono alcun sito, carenza che attualmente implica – anche ingiustamente – un pregiudizio sulla bravura e competenza del professionista.

Purtroppo però, il teorema assai impietoso si è ormai consolidato: se non esisti in rete, è assai probabile che nella realtà conti poco o niente

Tuttavia, non basta una semplice presenza in rete, questa presenza dovrà essere spinta a superare standards di qualitàsempre più elevata, pena il mancato raggiungimento della massima visibilità possibile.

Col passare del tempo e sempre più velocemente, ogni settore sarà sempre più invaso da un’incessante e crescente concorrenza e gli studi legali non faranno certo eccezione.

Oltre alle proprie aspirazioni per il futuro, è importante che si delineino la missione e la visione, si considerino le risorse disponibili, la concorrenza e il mercato di riferimento. Questi saranno fattori che daranno contesto, personalizzazione e coerenza al piano.

Ma come si crea un Piano Strategico di Marketing e, nel caso specifico, la creazione di un sito adatto e vincente per uno studio legale?

Il primo step è l’analisi del mercato, fondamentale per comprendere chi ti sta intorno e quali mezzi intende utilizzare per raggiungere i propri obiettivi. Ciò implica un’attenta valutazione delle esigenze dei clienti e dei concorrenti, oltre all’individuazione delle tendenze nel proprio settore di operatività.

Sulla base dei risultati che se ne ricavano, sarà possibile individuare e definire più realisticamente gli obiettivi di business dello studio legale. Questi potrebbero includere l’aumento della visibilità dello studio, l’attrazione di nuovi clienti o l’espansione in nuove aree di competenza.

Queste saranno le fondamenta per implementare una strategia ben progettata. Essa, infatti, dovrà allinearsi agli obiettivi e spiegare come questi saranno raggiunti attraverso una combinazione di Tecniche di Marketing tradizionali e digitali, che rappresentano i veri e propri Strumenti Operativi di Marketing.

Le Tecniche e gli Strumenti Operativi più tradizionali e consolidati nella prassi, ma che comunque consentiranno il raggiungimento degli obiettivi, possono essere individuati a titolo esemplificativo nella creazione all’interno del sito di pagine di news riguardanti i vari settori di interesse a seconda delle specializzazioni dei professionisti appartenenti allo studio, la messa a disposizione degli utenti del sito di tools (calcolo termini processuali, calcolo interessi legali, modelli di atti, ecc..), di informazioni sulle attualità normative, di commenti a sentenze, di raccolte di repertorio di pronunce del Foro di appartenenza, anche sotto forma di articoli, pubblicazioni o riviste.

E ancora, la partecipazione ad eventi di networking e l’organizzazione di seminari su tematiche di interesse pratico e teorico.

Le Tecniche e gli Strumenti più avanzati, quelli digitali, sono ben più sofisticati ed efficaci e comprendono l’ottimizzazione del sito web per i motori di ricerca attraverso un’analisi SEO (Search Engine Optimization), lo sviluppo di Marketing per i contenuti o servizi proposti, l’utilizzo dei social media per raggiungere un pubblico sempre più ampio, la creazione di blog a tema, la costituzione di forum per domande e risposte, l’attribuzione di uno spazio per recensioni e feedback degli utenti, e naturalmente le newsletter via email, avendo cura di ottenere dai destinatari le necessarie autorizzazioni dettate dalla legge sulla Privacy.

Sono Strumenti Operativi altrettanto importanti l’iscrizione dello studio legale a LinkedIn, piattaforma che consente facilmente di intrecciare collegamenti e interagire con altri professionisti oltre che con potenziali clienti, ma ce ne sarebbero tanti altri ancora…

La fase successiva coincide con l’attuazione concreta della strategia e il conseguente monitoraggio di eventuali e sperati progressi. Anche in questo caso assume rilevanza la digitalizzazione, infatti attraverso diversi strumenti di analisi sarà possibile tenere traccia di tutti i movimenti e cambiamenti che deriveranno dalle prescelte azioni strategiche di Marketing, restando aperti alla possibilità di revisionare e sistemare il Piano Strategico qualora i risultati non fossero all’altezza delle aspettative.

In ogni caso, è innegabile che un Piano Strategico di Marketing ben progettato e supportato da altrettanti efficaci strumenti operativi, può aiutare uno studio legale a prosperare nell’era digitale, a raggiungere gli obiettivi desiderati e a distinguersi dalla concorrenza fornendo un servizio di alta qualità ai propri clienti.

Qualunque Strumento Operativo di Marketing lo studio legale decida di scegliere, esso dovrà essere corretto nelle informazioni e nei contenuti e rispettoso dei limiti deontologici che non dovranno mai essere oltrepassati od elusi (tra i quali vanno senz’altro menzionati i principi di verità, trasparenza, rispetto della riservatezza dei terzi, della dignità e del decoro della professione).

Occorre solo rammentare che non stiamo parlando di magici effetti speciali che ci portino al successo senza fatica dall’oggi al domani.

Ogni positivo riscontro dall’utilizzo del Marketing nello studio legale (come altrove) potrà arrivare solo grazie ad un impegno serio e costante accompagnato da un lavoro efficace e lungimirante.

 

Emanuele Tomaso Garofalo